Pittura lavabile, come sceglierla e come usarla

La scelta della pittura è un’operazione che non riguarda solo il colore che meglio si abbina ai nostri interni ma anche – potremmo dire soprattutto – la tipologia di prodotto più adatto all’ambiente, al nostro stile di vita e alle nostre esigenze. Spesso, infatti, ci concentriamo sulla tinta trascurando le caratteristiche tecniche delle diverse pitture e optando per prodotti che in breve tempo si rovinano e perdono bellezza. E così, in breve, l’ambiente sembra già aver di nuovo bisogno di essere dipinto con tutte le implicazioni organizzative e la spesa che questo comporta. Al contrario, scegliendo il giusto prodotto, prima ancora del giusto colore, e affidandoci a professionisti competenti per l’applicazione, avremo un risultato ottimale sul lungo periodo e ci libereremo della necessità di intervenire nuovamente a breve.
In particolare, uno degli aspetti più critici è la possibilità di eliminare eventuali segni e macchie che possono colpire le pareti per svariati motivi. A questo proposito sul mercato si trovano spesso le pitture dette “lavabili” ma cosa significa davvero? Scopriamolo insieme.

Pittura pulibile SoftTouch Rose 55 in abbinamento a pavimento effetto marmo e mosaico esagonale per il bagno Nella foto: Pittura pulibile SoftTouch Rose 55 in abbinamento a pavimento effetto marmo e mosaico esagonale per il bagno

Cosa si intende, davvero, per pittura “lavabile”

La pittura “lavabile” è una opzione ricorrente per gli ambienti domestici, tuttavia, la sua dicitura può trarci in inganno. Non si tratta, infatti, di una vernice su cui si può passare una spugna per eliminare le macchie: un intervento di questo tipo rischierebbe anzi di rovinare la parete in modo permanente, lavando via il colore senza eliminare lo sporco.
Se dunque abbiamo bisogno di una vernice che ci aiuti a tenere le nostre pareti pulite, la “lavabile”, nonostante il suo nome, non è la soluzione ottimale. Ciò è dovuto alla composizione di questa pittura che la rende porosa e delicata e questo vuol dire che assorbe lo sporco e si danneggia facilmente se tentiamo di rimuoverlo.

Pittura SoftTouch Petroleum 39 in abbinamento a rivestimento di grande formato per uno stile contemporaneo Nella foto: Pittura SoftTouch Petroleum 39 in abbinamento a rivestimento di grande formato per uno stile contemporaneo

Quando è importante pulire le pareti

La pittura lavabile non è dunque, realmente, smacchiabile e questo è un aspetto fondamentale da considerare in relazione a due elementi: la tipologia di ambiente da tinteggiare e l’utilizzo dell’ambiente stesso.
Per quanto riguarda il primo aspetto se pensiamo alle pareti di zone della casa come la cucina, la zona pranzo e il bagno, spesso colpite da schizzi e macchie capiamo subito quanto sia importante che le pareti possano essere facilmente ripulite. Il secondo aspetto fa invece riferimento, ad esempio, alla presenza di bambini, animali domestici i cui giochi possono avere un impatto sulle pareti, ma anche agli hobby che chi vive la casa può avere. Lo stesso vale per ambienti ad alta frequentazione: in ambito domestico si tratta solitamente di scale e corridoi, negli ambienti pubblici sono tutte quelle zone dove il continuo passaggio delle persone può aumentare il rischio di sporcare le pareti.

Bagno interamente rivestito con pittura pulibile SoftTouch Petroleum 36 Nella foto: Bagno interamente rivestito con pittura pulibile SoftTouch Petroleum 36

Cos'è la pittura pulibile SoftTouch

Esiste, dunque, una pittura da cui sia effettivamente possibile eliminare eventuali macchie e anche lo sporco quotidiano dovuto all’utilizzo e al passaggio intenso in una determinata area? La soluzione ottimale proposta da IPERCERAMICA si chiama SoftTouch: una pittura composta da resine ad alte prestazioni che le conferiscono una bassissima permeabilità all’acqua e un ottimo grado di resistenza alle macchie più comuni. Cosa significa, in concreto, “resistenza alle macchie”? Significa che, proprio grazie all’impermeabilità che la superficie acquisisce, le sostanze che più comunemente macchiano le pareti semplicemente non si attaccheranno e quindi sarà sufficiente passare un panno umido per rimuovere ogni residuo.
Proprio come un tessuto impermeabile non assorbe il liquido e lo blocca sulla superficie, anche la pittura SoftTouch non lascia passare lo sporco che quindi può essere rimosso con un gesto. La SoftTouch è dunque una pittura realmente “pulibile” proprio perché crea un film protettivo che non assorbe lo sporco e questa è la differenza fondamentale e determinante rispetto alla comune pittura “lavabile”.

Pittura pulibile per interni: come scegliere, dove utilizzarla

Una pittura “pulibile” – come la SoftTouch – è dunque preferibile a una pittura “lavabile”, ma in quale tipo di ambiente è consigliata, in particolare? In realtà per la sua consistenza setosa e per il suo aspetto opaco e naturale, può essere utilizzata in ogni ambiente della casa. Ma può fare davvero la differenza, in particolare, in almeno tre casi.
Il primo è la cucina, dove non a caso vengono spesso posate le piastrelle, proprio per la protezione dalle macchie. Ma le piastrelle su tutta la superficie non sono sempre la soluzione migliore o più bella ecco perché la pittura pulibile è una valida integrazione – o sostituzione. Il bagno è un altro ambiente in cui le pareti sono colpite da schizzi d’acqua, sapone o di prodotti di bellezza e sorge l’esigenza di proteggerle con una vernice specifica. E anche tutti gli ambienti in cui i bambini giocano e pasticciano necessitano di pareti su cui intervenire rapidamente per eliminare tracce di colori, impronte di mani e schizzi di pittura.

Bagno dipinto con pittura pulibile SoftTouch Grey 26 in abbinamento a rivestimento e pavimento in gres porcellanato effetto legno sverniciato Urban Forest Nella foto: Bagno dipinto con pittura pulibile SoftTouch Grey 26 in abbinamento a rivestimento e pavimento in gres porcellanato effetto legno sverniciato Urban Forest

La pittura pulibile è ideale anche nelle zone di passaggio

Un’altra categoria di ambienti in cui la pittura pulibile, e in particolare la SoftTouch, è indicata è quella delle aree di passaggio. Pensiamo, ad esempio, ai corridoi: zone anguste in cui il passaggio frequente mette sotto stress la pulizia delle pareti. Lo stesso vale, ad esempio, per il vano scala, sulle cui pareti spesso capita di vedere antiestetici segni provocati dallo sfregamento di vestiti e accessori. Così come l’ingresso: è il biglietto da visita della casa, ecco perché è importante che abbia un aspetto sempre pulito e curato. Del resto la pittura SoftTouch può essere applicata anche sulle porte a filo muro, per creare un ricercato effetto di continuità con le pareti.
In generale e in tutta la casa, avere pareti pulite permette di conservare quell’aspetto ordinato e rinnovato che si ha subito dopo un intervento di ristrutturazione. Inoltre, pareti pulite riflettono meglio la luce conferendo maggiore luminosità e comfort all’ambiente.

Pittura SoftTouch Desert 21 applicata su parete e porta a filo muro Nella foto: Pittura SoftTouch Desert 21 applicata su parete e porta a filo muro

SoftTouch per la vernice pulibile: quali sono i vantaggi

La pittura SoftTouch essendo pulibile amplia le possibilità di utilizzo del colore sulle pareti anche perché è disponibile in una palette di 60 colori tra cui scegliere. La pittura, e in particolare gli abbinamenti, consentono di valorizzare le architetture della casa, trasformare difetti in pregi, caratterizzare gli ambienti e renderli più confortevoli. Questo a condizione di poter avere superfici pulite e luminose, perché pareti sporche o segnate trasmettono un immediato senso di trascuratezza e di scarsa attenzione nei confronti dello spazio e di chi lo frequenta. La pittura SoftTouch può essere applicata su vari tipi di superficie: dagli intonaci cementizi a quelli a base di calce o gesso, su elementi prefabbricati di cemento, cartongesso e persino pitture preesistenti se sono in buono stato. È una pittura resistente alla muffa ma anche sostenibile: a base di acqua al 100% non contiene solventi e composti organici volatili tossici.

La pittura pulibile SoftTouch Grey 27 applicata su parete e battiscopa; smalto Universal nello stesso colore Grey 27 per ridipingere termosifone e libreria Nella foto: La pittura pulibile SoftTouch Grey 27 applicata su parete e battiscopa; smalto Universal nello stesso colore Grey 27 per ridipingere termosifone e libreria

La pittura SoftTouch è anche una scelta di tendenza

Sapere di poter pulire le pareti offre anche una maggiore tranquillità e voglia di utilizzare senza paura le nostre stanze. Pensiamo ad esempio a una festa, che potremo goderci senza preoccuparci dei segni che lascerà sulle pareti, e lo stesso vale per un trasloco e altre situazioni critiche.
Optare per una pittura pulibile – e non semplicemente lavabile – ci restituisce la voglia di rendere più bella e di tendenza la nostra casa, senza preoccuparci che l’intervento possa rovinarsi in breve tempo. La tendenza del momento, infatti, prevede pareti in cui il colore è protagonista, anche con scelte di forte carattere e tinte che si fanno notare. Decori geometrici, abbinamenti a contrasto, accenti cromatici che per avere il giusto effetto decorativo devono avere sempre un aspetto fresco e curato, che una pittura come la SoftTouch contribuisce sensibilmente a mantenere.

Per completare la gamma: UltraMatt e Universal

SoftTouch fa parte di una collezione completa di pitture che consente di realizzare progetti di tendenza, utilizzando lo stesso colore su tutte le superfici della casa. Tre diversi prodotti – la pittura pulibile SoftTouch, la vernice UltraMatt per pareti extra-opache, lo smalto Universal perfetto per legno, metallo, PVC e molte altre superfici – tutti disponibili nei 60 colori di tendenza, possono essere utilizzati insieme per creare ambienti “total look” di grande impatto estetico.

Abbinamenti cromatici ricercati con la pittura SoftTouch Petroleum 38 Nella foto: Abbinamenti cromatici ricercati con la pittura SoftTouch Petroleum 38