Pavimento in marmo bianco: una soluzione esclusiva ma possibile

Bianco, marmo. L’eleganza assoluta espressa in una scelta stilistica decisa di un pavimento iconico e che riesce più di altri a fondere classico e contemporaneo. Il pavimento in marmo bianco è infatti sinonimo di interni sofisticati e curati nei minimi dettagli, è una soluzione di grande effetto che affonda le radici nella storia dell’architettura per poi adottare configurazioni di grande attualità. È un classico senza tempo che ha saputo reinventarsi per accogliere con disinvoltura arredi dallo stile decisamente contemporaneo. Anche perché esistono diversi tipi di marmi con colori e stili diversi che si traducono in pavimenti dal profilo diverso.

La soluzione pratica è il gres porcellanato effetto marmo

Chi conosce e ama il marmo sa anche che si tratta di un materiale naturale delicato, un aspetto da ricordare soprattutto in relazione al pavimento, un elemento architettonico che per la sua funzione è regolarmente sottoposto a calpestio e sporco. La soluzione semplice e pratica a questo problema è il pavimento in gres porcellanato effetto marmo. Il gres porcellanato è infatti un materiale non poroso che quindi risponde molto bene allo sporco e ai detergenti usati per la pulizia ed è resistente alle abrasioni. È quindi un materiale affidabile che non presenta quella delicatezza che invece rende il marmo problematico.

Per ciascuno stile d’arredo esiste una qualità di marmo più indicata

Un altro vantaggio del gres porcellanato effetto marmo è la grande varietà di finiture e formati tra cui scegliere quella più adatta al pavimento. Così come il marmo autentico, la superficie è caratterizzata dalle venature che possono assumere tonalità e sfumature più o meno intense. Qualche esempio? Oltre al classico Carrara, con venature grigie su fondo bianco, di grande tendenza è il Calacatta gold le cui venature assumono una colorazione tra l’arancio e l’oro per interni dal profilo glamour. Lo statuario, con la sua delicata venatura grigia, è invece più classico, mentre è molto contemporanea la venatura scura su fondo bianchissimo del marmo Iceberg proposto da Iperceramica. Interessanti, più classiche e materiche, sono le finiture di marmo chiaro che virano verso il crema e l’avorio, tipici del travertino e del marfil.

Il formato e la finitura sono altrettanto importanti

Nella progettazione di pavimenti e rivestimenti si possono sperimentare non solo diverse soluzioni cromatiche di effetto marmo, ma anche i suoi tanti formati. Il più piccolo è il mosaico che, soprattutto nell’attualissima versione esagonale, è perfetto per la parete doccia del bagno. I formati più grandi arrivano fino al 120x120cm per pavimenti dallo straordinario effetto di continuità. I formati grandi sono anche indicati come rivestimento per le pareti, un’opzione molto richiesta per bagni di carattere. Anche la finitura di superficie contribuisce a determinare lo stile del pavimento in marmo. La lappatura, ad esempio, è una lavorazione che rende molto lucida e sofisticata la lastra. La finitura opaca è più discreta mentre quella soft è particolarmente gradevole al tatto e delicata alla vista.

Il gres effetto marmo bianco è adatto a tutta la casa?

In quali ambienti della casa è opportuno posare un pavimento in gres effetto marmo bianco? In realtà si tratta di un pavimento abbastanza versatile da adattarsi e valorizzare qualsiasi stanza. Il suo utilizzo più classico è nel salotto, in cui il marmo, in grande formato, conferisce immediatamente uno stile ricercato ed elegante, da stemperare, volendo, con arredi più caldi e colorati. Anche in cucina porta una nota di eleganza ed è interessante l’abbinamento con arredi in legno e vintage per creare un contesto più familiare. Il gres porcellanato, del resto, è facile da pulire e quindi indicato più di altri per ambienti che facilmente si sporcano. Proprio per questo il gres effetto marmo bianco è una soluzione adottata sempre più spesso nel bagno, per dare uno stile che evoca benessere e relax ma allo stesso tempo eleganza.